Il Mare d'inverno, Loredana Bertè.

Il Mare d'inverno, Loredana Bertè.
E' furia, è onda, è scoglio, è forza.
E' finestra che sbatte, è la notte che ulula.
Ha lo stesso rumore dei pensieri, quelli più profondi, che non hanno massi, sabbia, porti su cui sbattere.
Quegli stessi pensieri che di notte sbattono, un po' prima di dormire, tra lo sterno e le pareti della camera da letto.
Quegli stessi pensieri che sono un tormento, panico, rumore.
Un rumore terribile, un frastuono intenso, indefinito e infinito.
Tremila fatti, fai, per confonderlo, per non essere più vittima della sua scia, ignaro tu e anche superbo, stupido.
Ti confondi tra le cose, pensando che in fondo va bene così.
Che magari ti senti arrivato e che fai di tutto per nasconderlo.
Neghi evidenze, sensazioni, istinto.
Ti costruisci storie, fatti, situazioni.
Cerchi un qualcosa di normale, di tranquillo, di sereno.
Alcune volte è brezza.
E Stai bene, in fondo, fai le tue cose, le stesse cose, gli stessi errori, gli stessi occhi, le stesse mani, la stessa vita.
Poi torna, violento, inarrestabile, sconvolgente.
Rimette tutto in discussione, tutto in disordine, caos e rumore.
E sai bene che in fondo è quello che vuoi, perchè quella è la tua natura, una natura che non riesce a stare ferma, in continua ricerca di qualcosa di nuovo, di qualcosa molto lontano, il più lontano possibile da tutto quello che hai perso, che però cerchi, ci riprovi, ti fai i film che sarebbe potuto essere diverso, ma invece è andata proprio così con tutto il suo bagaglio di se, ma, forse, però.
Poi si calma, poi torna, poi si calma, poi torna.
Come quel pezzo, quella canzone che ti va di sentire, sempre.
Che metti, rimetti, capita e capiterà ovunque, in qualsiasi posto del mondo, in qualsiasi situazione, in qualsiasi modo.
All'improvviso.
Pronta a prenderti, sbatterti, con violenza e proprio lì, avrai consapevolezza e forza, di lasciare tutto così, o magari, di farti portare via, per ricominciare, magari, a vivere di nuovo e rimettere tutto in discussione.
Quando si alza il vento.
_
Poster Il Mare d'inverno, Loredana Bertè.
Scuro quasi nero ma con quel fatto giallo tipo sole all'orizzonte.
Condividere Tweet Fissalo
Torna al blog

lascia un commento

Si prega di notare che i commenti devono essere approvati prima che vengano pubblicati.